Il cappotto termico: A cosa serve e perché conviene installarlo.
“Cappotto Termico” è una parola sempre più usata nel settore dell’edilizia, più precisamente riguardo la classificazione energetica degli edifici. E’ uno strumento molto utile per garantire l’isolamento termico di una casa o di un palazzo condominiale e infatti negli ultimi anni, grazie anche al risparmio e ai vantaggi fiscali derivanti dai vari bonus, sono stati in molti a scegliere questa soluzione per innalzare la classe energetica della propria abitazione. In molti, però, si chiedono qual è la durata nel tempo di un cappotto termico.
Vediamo quindi quanto dura in media un cappotto termico e da cosa dipende la sua resistenza.
Ma cos’è in sostanza il Cappotto Termico?
Il Cappotto Termico serve per migliorare l’isolamento acustico e termico all’interno dell’edifico dall’esterno, impendendo sopratutto un’inutile dispersione del calore prodotto all’interno dell’abitazione. Ovviamente il tutto si traduce in un notevole risparmio energetico e in un risparmio economico.
Solitamente vengono applicati sull’intera superficie dell’edifico, dei pannelli isolanti, che possono essere realizzati con vari materiali, rivestiti poi da collante e uno strato protettivo fatto con vari intonaci.
Questo investimento una volta completato, permette di:
- Diminuire il consumo di combustibile
- Aumentare il valore dell’edificio
- Eliminare i ponti termici, ovvero quelle aree scoperte fredde che sono provocate da discontinuità costruttive
- Proteggere l’edificio dagli sbalzi termici
- Limitare di molto la formazione delle muffe
Tutti i possibili materiali isolanti, hanno però un problema comune: lo spessore.
Fibre di legno, lana di vetro, poliestere, poliuretano e tutto ciò che ne segue, avranno sempre uno spessore non trascurabile. Il problema maggiore poi si andrebbe ad identificare su quegli edifici situati in centri storici e monumentali, per i quali il Cappotto Termico tradizionale andrebbe a rovinarne l’aspetto.
Quanti anni dura un cappotto termico?
La preoccupazione maggiore di chi è indeciso nell’installazione del cappotto termico, riguarda soprattutto la sua durata nel tempo… ma non c’è da preoccuparsi inquanto il cappotto termico è progettato per essere una soluzione a lungo termine.
Un cappotto termico installato bene, infatti, può avere una durata media fino a 50 anni o più, garantendo un comfort termico costante e riducendo significativamente i costi energetici nel corso del tempo.
A fronte di una grossa spesa iniziale, il cappotto termico permetterà per molto tempo un elevato comfort abitativo, il miglioramento della qualità dell’aria, l’isolamento termico, un notevole risparmio sui consumi e, non da ultimo, un maggiore valore dell’immobile.
Da cosa dipende la durata del cappotto termico?
La durata effettiva di un cappotto termico dipende da diversi fattori, tra cui:
- la qualità dei materiali utilizzati
- la corretta installazione
- le condizioni climatiche della zona in cui è situata l’abitazione
- la manutenzione
Per quanto riguarda i materiali che sono stati usati per realizzarlo, andrebbero utilizzati materiali di alta qualità e certificati che, nonostante il costo più elevato, rendono il cappotto termico meno deperibile e quindi più efficiente nel tempo.
In secondo luogo, la sua resistenza dipende dalla corretta posa in opera… è importante affidarsi a ditte esperte e a professionisti del settore in grado di realizzare un intervento privo di errori di fissaggio e a norma di legge.
Anche le condizioni climatiche locali possono influenzare la durata del cappotto termico. Regioni con forti escursioni termiche o elevate precipitazioni possono mettere a dura prova l’isolamento nel tempo.
Infine, è importante la manutenzione, che va eseguita periodicamente al fine di contrastare l’invecchiamento dei materiali e della struttura.