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I colori sono in grado di suscitare emozioni e ricordi in ognuno di noi. Lo sa bene chi studia marketing, ma il legame tra psicologia e colore è tenuto ampiamente in considerazione anche in fatto di arredamento. In questo articolo abbiamo voluto raccogliere tutto quello che serve sapere su questo argomento e tutti i consigli utili per portare il colore giusto in ogni stanza. 

Cos’è la cromoterapia?

Immaginare un mondo senza colori è impossibile e fin da tempi antichi si è cercato di trovare un’armonia tra i colori che ci circondano e la vita di tutti i giorni… Ecco perché l’origine delle pratiche cromoterapiche risale all’Antico Egitto, con il giallo che simbolizzava il divino e il rosso che poteva di volta in volta essere espressione di energia positiva o negativa. Persino i Greci erano soliti dipingere le pareti dei luoghi di cura con tinte specifiche. In India, la medicina ayurvedica ha sempre considerato i colori come elementi capaci di influenzare i chakra.

A livello scientifico, la psicologia dei colori è stata dimostrata da diverse ricerche e la vediamo applicata ogni giorno nella pubblicità, nella moda, nell’arredamento e in molti altri ambiti.

Benefici della cromoterapia

Il nostro cervello percepisce i colori e ciò si riflette inconsciamente in un determinato atteggiamento psicologico, che va ad influenzare anche il nostro benessere fisico. Sappiamo che, secondo la cromoterapia, le tinte calde come il giallo, il rosso e l’arancione, sono stimolanti ed energetiche, perfette per tenere il nostro cervello attivo e vigile.

Le tonalità più delicate come l’azzurro, il rosa e in generale i colori neutri o freddi, sono invece più rilassanti, rassicuranti e sono in grado di placare lo stress.

In ogni caso, ognuno di noi dispone già naturalmente di una sua palette di colori personale, a cui inconsciamente associa una sensazione positiva e negativa. Capita spesso, per esempio, di vestirsi con colori sgargianti quando si è di buon umore o di scuro quando si è tristi. Talvolta si sceglie proprio di indossare un certo capo di un colore specifico per migliorare l’umore.

Cromoterapia in casa: consigli pratici

Basta dare un’occhiata a una rivista d’arredamento per accorgersi di come la cromoterapia venga applicata soprattutto in casa. A seconda delle diverse stanze della casa, ci sono abbinamenti di colori ricorrenti e non è solo una questione estetica. 

Scopriamo insieme quali sensazioni ed effetti vengono attribuiti a ogni tinta:

• Rosso: il rosso simboleggia il fuoco, il calore e la passione, ma anche il pericolo. Ecco perché secondo la cromoterapia si associa a sensazioni forti, che possono spaziare dalla gioia all’eccesso di energia. In tutti i casi, viene considerato un catalizzatore di energia, capace persino di aumentare la pressione sanguigna e il battito cardiaco. 
• Nero: a suo modo, è considerato il colore della forza, ma veicola anche un senso di distinzione e austerità.
• Blu: è il colore della calma e del relax, ma le sensazioni generate in ogni persona variano a seconda della sfumatura. Nelle sue varianti più calde e brillanti è adatto persino negli spazi comuni, mentre il blu navy può suscitare malinconia. 
• Giallo: è il colore associato alla parte intellettuale del cervello. E’ in grado di trasmettere energia, leggerezza ed è associato spesso al cambiamento.
• Arancione: vitaminico ed energizzante, è un colore associato  all’ ottimismo e alla voglia di vivere.
• Verde: E’ il colore della natura ed è quindi simbolo di armonia, rigenerazione e speranza. Favorisce le riflessività, è un antistress e trasmette un senso di pace.
• Viola: secondo le teorie classiche della cromoterapia, esprime la connessione con il divino, proprio come il bianco, ovvero il “non colore”. E’ il colore della magia e del mistero 

I nostri consigli per arredare la tua casa:

1. Bagno: le nuance più indicate sono sicuramente chiare e rilassanti. Spaziano dal bianco al giallo, fino al verde chiaro o alle tinte neutre come panna e tortora. L’unica concessione ai colori più forti è per i piccoli accessori o la biancheria da bagno.
2. Camera da letto: per la stanza dove il riposo deve sempre essere al primo posto, la cromoterapia sconsiglia i colori energetici come il rosso o l’arancione, che non favoriscono il riposo. Meglio i colori pastello come azzurro e rosa.
3. Cucina: ecco il luogo perfetto dove usare giallo e rosso, perché esprimono un senso di calore e favoriscono persino l’appetito. Scegli una di queste tinte  per le sedute, le piastrelle oppure per gli accessori da cucina, come contenitori, piatti e bicchieri.
4. Cameretta: se viene usata per lo studio e il gioco, punta sui colori energetici come il verde lime e il giallo, che stimolano l’attenzione e la vitalità. Abbinali a sfumature più chiare e riposanti nell’angolo dove viene posizionato il letto.
5. Living: normalmente il soggiorno è la zona dedicata alla socialità, ma anche al relax. Ti consigliamo quindi di puntare su un gioco di equilibri, mantenendo una tonalità neutra come colore principale (bianco, grigio o beige), e aggiungere accenti di colore, come blu, verde, giallo e rosso. Può essere una poltrona, un pouf, una coppia di cuscini oppure un set di sedie per il tavolo.

Come creare una zona relax perfetta per te:

Per creare l’atmosfera perfetta basta il giusto mix di pochi elementi in grado di riuscire ad evocare sensazioni visive, emozioni psicologiche e amplificare l’energia positiva all’interno della stanza. Una volta scelti i colori ideali, andiamo ad arredare seguendo una palette definita che renda coerenti gli abbinamenti. Una palette non solo di colori, ma anche di tessuti e rivestimenti che influiscono sugli altri sensi, oltre alla vista. I tessuti d’arredo, come le tende, le tovaglie, le lenzuola e i copriletto sono i complementi più visibili della stanza. Per un effetto rilassante, è consigliato scegliere tessuti leggeri con colori neutri, sovrapposti tono su tono o con fini dettagli brillanti. Nonostante le tinte unite siano da preferire, alcune stampe, dal design coerente con il mood che desideriamo, possono essere una valida alternativa.

I cuscini sono un altro elemento imprescindibile per una zona relax: bisogna selezionare molto bene il tipo di tessuto da utilizzare, come cotone, lino e velluto. Altro aspetto da non sottovalutare è l’illuminazione: luci calde, morbide e distribuite in più angoli o una fila di piccole lucine su una superficie più ampia, amplificano la sensazione di relax e benessere. 

In ultimo, avete mai pensato all’uso del profumo? Il gusto è assolutamente soggettivo, ma esistono fragranze che secondo l’aromaterapia aiutano tutti, specialmente sotto forma di oli essenziali:

• rosa
• geranio
• gelsomino
• lavanda
• sandalo

Adesso che hai tutti i consigli più utili per arredare casa con la cromoterapia non ti resta che scegliere quella giusta con L’Aquilone Immobiliare!!